Utile saperlo

CEO, CFO, CIO, COO, CTO, CISO, CLO, …

Written by Stefano Lissa

Sono i titoli dati a figure aziendali che dovrebbero essere particolarmente Capaci.

Qualcuno potrebbe dare anche significati meno eleganti a quella “C” con la quale iniziano le sigle CEO, CTO, CIO, ma noi ci limitiamo a pensare che siano i più Capaci all’interno di una azienda.

“C” sta sempre per Chief. “O” sta sempre per Officer. La differenza, come sempre, la fa quello che sta in mezzo. Vediamone alcuni.

CEO – Chief Executive Officer

Dovrebbe essere l’equivalente dell’Amministratore Delegato (AD) nelle aziende italiane. Di fatto è il capo dei capi quello che deve dirigere l’azienda verso determinati obiettivi e risultati per compiacere le aspettative dei soci. In inglese viene anche chiamato Managing Director (MD).

Ma attenzione che in ogni paese c’è un equivalente dell’amministratore delegato che può avere funzioni differenti e quindi la definizione va presa in senso generale non necessariamente identifica tutte le caratteristiche di quello specifico ruolo.

CFO – Chief Financial Officer

E’ il direttore che si occupa delle questioni finanziarie dell’azienda. I soldi, in pratica. E’ uno dei ruoli più importanti nell’azienda perché valuta i rischi finanziari delle attività e la pianificazione delle finanze. Certe volte è siglato come CFOO (Chief Financial and Operating Officer) ma non va confuso con il COO (vedi sotto).

CIO – Chief Information Officer

Questa figura si occupa dell’informatizzazione dell’azienda. E’ probabilmente la figura che manca nella pubblica amministrazione italiana spesso molto indietro rispetto alle tecnologie informatiche già ampiamente disponibili. Deve quindi sapere come funziona l’azienda ed come utilizzare gli strumenti tecnologici (software, reti, …) per migliorarne il lavoro. non necessariamente sarà un tecnico, ma dovrà averne le competenze per fare le corrette valutazioni dell’impatto delle tecnologie nel lavoro e nel futuro dell’azienda.

CTO – Chief Technology Officer

E’ un direttore che si deve “intendere” di tecnologia e quindi indicare all’azienda quali tecnologie scegliere per i propri prodotti e servizi, ovviamente con una visione a lungo termine che dia all’azienda un vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti. Viene inoltre consultato ogni qual volta ci sono delle valutazioni di tipo tecnologico nelle attività dell’azienda.

COO – Chief Operating Officer

E’ l’equivalente italiano del Direttore Generale alle dirette dipendenze dell’Amministratore delegato (AD o CEO). Il suo ruolo è quello di amministrare tutte le attività operative che tramutano le indicazione del CEO in reali attività all’interno dell’azienda.

CISO – Chief of Information Security Officer

E’ il responsabile della sicurezza delle informazioni dell’azienda e non solo le informazioni trattate con strumenti informatici (anche se la maggior parte lo sono) ma in generale tutte le risorse che sono informazioni. Potrebbe conoscere le norme ISO 27000 e sicuramente interfacciarsi con gli enti di certificazione della sicurezza, i consulenti per la sicurezza e con chi si occupa di business continuity.

CLO – Chief Learning/Legal/Logistic Officer

Qui entriamo in un ambito dove serve il contesto, per cui lascio a voi capire a che cosa significa la sigla nel momento in cui la incontrate!

Esiste anche il Chief Lending Officer che però è specifico del mondo finanziario.


Ora che conoscete tutti i titoli dei quali si fregia la gente su LinkedIn (anche quelli che hanno una misera partita iva individuale in regime agevolato), se lavorate in una azienda divertitevi ad attaccare la giusta etichetta alla giusta persona!

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